Dalla lettura combinata delle circolari n. 19/E/2010e n. 20/E/2010 si ricava la strategia dei controlli, in tema di studi di settore, che sarà posta in essere da parte dell’Amministrazione Finanziaria. In particolare, il piano delle verifiche riguarderà i contribuenti esclusi (minimi), i soggetti che non presentano la comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore, i soggetti non congrui e, per la prima volta, anche i congrui, per accertare la corretta esposizione dei dati.< /span>

Il Ministero del Lavoro, con la lettera circolare protocollo n. 7155/2010, ha precisato che le aziende di nuova costituzione, obbligate ad utilizzare la comunicazione unica d’impresa – ComUnica – e che, contestualmente all’inizio dell’attività, assumono dipendenti, devono trasmettere tale comunicazione al Centro per l’impiego entro 5 giorni dall’inizio del rapporto.

L’Inps rende conto della programmazione della vigilanza per l’anno 2010 nel settore dell’edilizia. In particolare, saranno assoggettate a controllo le aziende non silenti, ossia che hanno presentato almeno un DM/10 da settembre 2009, non ispezionate negli ultimi 3 anni, con una sola posizione contributiva e un numero di dipendenti tra 5 e 50.

·    Sono operative dal 7.04.2010 le nuove norme in tema di obbligatorietà del collegio sindacale per le società a responsabilità limitata. La circolare n. 17/2010 del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ne illustra le linee chiave applicative.

·    Si segnala, tra l’altro, che è concesso un periodo di 30 giorni dalla data di approvazione del bilancio per l’individuazione dei professionisti e l’acquisizione della loro disponibilità all’incarico.

·    L’istanza trimestrale per la richiesta di compensazione dell’Iva del 1° trimestre 2010 potrà essere inviata entro il 30.04.2010. La procedura non è soggetta al visto di conformità.

·    Per poter richiedere il rimborso è necessario aver realizzato, nel 1° trimestre 2010, un’eccedenza di imposta detraibile di importo superiore a 2.582,28 euro.

L’iscrizione ipotecaria è possibile anche per debiti erariali inferiori agli 8.000 euro, nonostante il parere contrario della Corte di Cassazione. Per Equitalia resta salvo il diritto dell’agente della riscossione al rimborso delle spese per le iscrizioni e le cancellazioni ipotecarie.

In tema di false fatturazioni tra società appartenenti al medesimo gruppo, la Corte di Cassazione ha stabilito che il giudice tributario, prima di accertare l’effettiva sussistenza delle operazioni fatturate, deve preliminarmente valutare se siano riscontrabili ipotesi di abuso del diritto, in presenza di ripetute, e spesso ingiustificate, operazioni di vendita e acquisto poste in essere dalle imprese coinvolte.

Scadrà il 30.04.2010 il termine per la regolarizzazione delle attività detenute irregolarmente all’estero da soggetti residenti in Italia. Il D.L. 194/2009 ha fissato l’imposta straordinaria al 7% del valore delle attività detenute al 31.12.2008.

La Cassazione, con la sentenza n. 9469 del 21.04.2010, ha affermato che è legittimo l’accertamento induttivo nei confronti di un’azienda che, pur vantando crediti nei confronti di clienti, non ha iscritto i relativi interessi in bilancio. È il contribuente a dover provare la motivazione di un comportamento antieconomico.

La Cassazione, con la sentenza n. 2476 del 21.04.2010, ha precisato che può configurare un abuso di diritto lo scambio di fatture fra aziende di famiglia a fronte della vendita di beni a prezzi fuori mercato.

Le imprese in regola con gli obblighi contributivi nei confronti delle casse edili riceveranno in sede, ogni 3 mesi, 3 originali dei modelli Durc senza necessità di farne richiesta. Il nuovo servizio messo a punto dalle casse edili è finalizzato a semplificare le procedure alle imprese per i lavori privati.

La Corte di Giustizia Europea, con la sentenza n. C-98/99, ha affermato che l’assunzione a termine in sostituzione di lavoratore assente è legittima anche senza specificazione del nome del lavoratore sostituito e della causa di sostituzione, a patto che riguardi una categoria limitata di lavoratori e che l’abrogazione della specificazione delle ragioni sia compensata da altre misure di tutela.

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 21.04.2010, n. 92 la legge n. 55/2010 (“Made In”), che contiene disposizioni concernenti la commercializzazione di prodotti tessili, della pelletteria e calzaturieri.