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CIRCOLARE N. 44 DEL 30/12/2009 - NOTIZIE VARIE
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TREMONTI TER | Imposte e tasse | Italia Oggi 28.12.2009 p. 20 | | · Per sfruttare fin dal 2009 la detassazione del 50% dell’investimento effettuato, è decisivo divenire proprietari del bene entro il 31.12.2009, mentre non rileva che gli investimenti entrino in funzione entro la medesima data. · Infatti, la norma concede la detassazione per gli investimenti effettuati dalla data di entrata in vigore del D.L. 78/2009 fino al 30.06.2010. Pertanto, nel caso di soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, l’agevolazione riguarda 2 diversi periodi d’imposta, dato che gli investimenti possono riguardare quello che dal 1.07 si chiude al 31.12.2009 o quello successivo. Considerato che il momento di effettuazione dell’investimento rileva al fine di individuare quanto il bonus può essere sfruttato, un acquisto effettuato, ad esempio, il 30.12.2009 rispetto a quello effettuato il 5.01.2010 determina l’anticipo di un intero anno nel godimento dell’agevolazione. · Il valore degli investimenti comprende anche gli oneri accessori di diretta imputazione che l’impresa deve sostenere affinché il bene possa essere utilizzato e devono computarsi anche gli interessi passivi che, ai sensi dell’art. 110, c. 1, lett. b) del Tuir, sono iscritti in bilancio ad aumento del costo stesso per effetto di disposizioni di legge. | Italia Oggi 28.12.2009 p. 21 | | · Il bonus tremonti-ter può essere fruito “esclusivamente” in sede di determinazione del saldo Irpef/Ires dei periodi d’imposta interessati 2009 o 2010. · In sede di versamento del secondo acconto d’imposta 2009 e 2010 non deve essere considerata l’agevolazione relativa agli investimenti nel relativo calcolo. · La manifestazione dell’agevolazione si avrà con la compilazione del modello Unico 2010 e 2011. · L’irap è esclusa dal calcolo del bonus. | STUDI DI SETTORE | Imposte e tasse | Cass. sent. n. 26635/09 Italia Oggi 28.12.2009 p. 4 | | La Cassazione ha chiarito che gli studi di settore non sono una riedizione della famigerata minimun tax, ma solo un mero indizio di evasione. Per imprese e professionisti si apre dunque una nuova fase nella quale l’ansia da Gerico dovrà lasciare il posto a valutazioni più ponderate in ordine alla gestione fiscale complessiva della propria posizione. L’eventuale scostamento dalle stime del software potrà anche essere tollerato purchè lo stesso non sia il sintomo di una situazione più complessa e preoccupante. La sentenza sposta anche il momento centrale della procedura di accertamento che utilizza gli studi di settore che passa dalla dichiarazione dei redditi al contraddittorio preventivo con l’ufficio, vero e proprio momento centrale dell’accertamento tributario. | L’ATTIVITÀ DI IMBIANCHINO È STAGIONALE | Imposte e tasse | Ctr Bari Sent. 271/24/2009 Il Sole 24Ore 28.12.09 p. 4 | | La natura intrinseca della prestazione svolta configura l’attività di imbianchino quale lavoro stagionale, e pertanto la tassazione incide per 6 mesi all’anno. | ACCERTAMENTO LEGITTIMO CON UN SOLO PARAMETRO | Imposte e tasse | Cass. sent. n. 25129/09 Il Sole 24Ore 28.12.09 p. 4 | | È legittimo accertare la ricostruzione dei ricavi su un solo parametro: ad esempio la superficie dei locali dove è esercitata l’attività. Qualora il Giudice del merito ritenga tale unico parametro non sufficiente a sostenere l’azione accertatrice del fisco, dovrà fornire nella propria sentenza adeguata e congrua motivazione. | MODELLO UNICO IMPUGNABILE DAI DUE CONIUGI | Imposte e tasse | Cass. sent. n. 25486/09 Il Sole 24Ore 28.12.09 p. 4 | | In caso di dichiarazione congiunta dei redditi, i coniugi sono responsabili in solido per il pagamento delle imposte, sopratasse, pene pecuniarie e interessi iscritti a ruolo a nome del marito. La moglie, coniuge dichiarante, è legittimata a proporre autonoma impugnazione per contestare gli accertamenti a carico del marito. | AUTOLIQUIDAZIONE INAIL | Diritto del lavoro | Italia Oggi 28.12.2009 p. 13 | | Entro fine anno, i datori di lavoro riceveranno il consueto modello 20SM nel quale l’Inail comunica la classificazione dell’impresa ai fini tariffari, ossia ai fini del calcolo e del pagamento dei premi assicurativi contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Le informazioni, consultabili e prelevabili anche dal sito web dell’istituto, forniscono il quadro storico e riepilogativo del datore di lavoro per quanto concerne l’aspetto assicurativo, riportando le basi di calcolo del premio assicurativo da utilizzare per l’autoliquidazione 2009/2010. Nella lettera di trasmissione del modello, l’Inail ricorda che dal 1.10.2009 le imprese e i loro intermediari, con un’unica comunicazione telematica al Registro delle Imprese, possono chiedere il codice fiscale e/o la partita Iva ed effettuare l’iscrizione ad Inps, Inail e CCIAA, nonché la dichiarazione di inizio attività ai fini dell’Iva. | COMPENSAZIONI IVA SENZA VISTO DI CONFORMITÀ | Imposte e tasse | Il Sole 24Ore 29.12.2009 p. 27 | | · Chi intenderà usare in compensazione i crediti Iva per importi superiori a 15.000 euro annui dovrà chiedere l’apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni dalle quali emerge il credito. Non occorrerà alcun visto se si intenderà chiedere l’eccedenza a rimborso o a credito per usarla in detrazione con le liquidazioni periodiche Iva mensili o trimestrali. · Per rilasciare il visto di conformità i professionisti devono chiedere l’abilitazione all’Agenzia delle Entrate. | FINANZIARIA 2010 | Diritto del lavoro | Incentivi al reimpiego Il Sole 24Ore 29.12.2009 p. 25 | | L’art. 2, c. 124 della Finanziaria 2010 introduce incentivi per il reimpiego di particolari soggetti espulsi dal mondo del lavoro. Per il 2010 è prevista la possibilità di applicare l’aliquota contributiva riferita agli apprendisti, già utilizzata in relazione alle assunzioni di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, anche ai soggetti che beneficiano dell’indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali con almeno 50 anni di età. | Indennità di disoccupazione per Co.co.co. | | La Finanziaria 2010 prevede che, in via sperimentale per il biennio 2010-2011, sia riconosciuta ai collaboratori coordinati e continuativi una somma liquidata in un’unica soluzione, pari al 30% del reddito percepito l’anno precedente, e comunque non superiore a 4.000 euro. | Voucher | | È previsto un ampliamento delle attività per le quali è possibile l’utilizzo del voucher per il lavoro accessorio, che coinvolge anche i pensionati. I voucher potranno essere utilizzati, inoltre, anche da parte dei titolari di un contratto part-time, al fine di trovare occupazione nel residuo tempo a disposizione. | AVVISI BONARI PER I COLLABORATORI | Diritto del lavoro | Il Sole 24Ore 29.12.2009 p. 27 | | L’Inps ha comunicato che per i lavoratori iscritti alla gestione separata l’emissione degli avvisi bonari diventa centralizzata. Sotto la lente dell’Istituto di previdenza finiscono tutte le omissioni contributive che emergono dal confronto tra gli archivi delle denunce dei compensi individuali (flussi Emens) e le informazioni contenute negli archivi dei versamenti effettuati (F24). | RAPPORTO DI COLLABORAZIONE O DI SUBORDINAZIONE | Diritto del lavoro | Cass. sent. 22.12.2009 n. 26986 Italia Oggi 29.12.2009 p. 26 | | Non possono chiedere di essere inquadrati come dipendenti i lavoratori che, pur essendo inseriti da tanto tempo nell’organizzazione aziendale e rispondendo alle regole di questa, abbiano mantenuto una pur minima autonomia. La subordinazione deve essere intesa come prestazione alle dipendenze e sotto la direzione del datore, mentre non sono rilevanti la continuità della prestazione lavorativa, la rispondenza di questa ai fini propri dell’impresa e le modalità di erogazione della retribuzione. |
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Data di inserimento:
30/12/2009
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